Le metafore
Uso delle metafore
Storia
OK ragazzi, oggi spiego grammatica.
NOOOOO!
Sì, invece. Cominciamo dalle metafore. Una metafore è la sostituzione di un termine con un altro meno specifico, ma più immaginativo.
E chi se ne frega …
si sentì dal fondo della classe, sommesso, ma perfettamente udibile
Domande
- Cosa potrebbe rispondere il professore? Studiare le metafore serve anche in comunicazione? E perché?
Risposta
Cosa potrebbe rispondere il professore? Studiare le metafore serve anche in comunicazione? E perché?
Assolutamente sì,
studiare le metafore è molto utile in comunicazione.
Per amore di precisione, dobbiamo dire che nelle tecniche di comunicazione e di coaching serve usare le metafore, ma per usarle bisogna costruirle, e per saperle costruire bisogna sapere cosa sono.
La metafora costruisce un ponte tra conscio e inconscio. Come tale la metafora è utile in molte situazioni:
- per comprendere o far un concetto ostico
- per trasformare un’informazione recepita in maniera razionale in qualcosa facente parte della nostra vita
- per convincere qualcuno
Le metafore e il linguaggio metaforico vengono anche utilizzati per trovare la soluzione di problemi complessi. Infatti se non si riesce a trovare la soluzione ad un problema, o la strategia di azione da seguire, ci si può riferire a situazioni anche completamente diverse e, attraverso metafore, trovare un meccanismo di pensiero affine.
È stato anche dimostrato che l’abitudine ad usare e costruire metafore sviluppa sia l’intelligenza adduttiva che l’intelligenza deduttiva.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.