Esistono molti modi per imparare e migliorare. L’elemento, tuttavia, essenziale e comune è quello di volerlo fare.
Sembra paradossale, vero? Chi non vorrebbe, razionalmente, imparare o migliorare se stesso, la propria comunicazione, la propria qualità di vita.
Eppure è così, è perfettamente spiegabile, ed è un comportamento molto “umano”. Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo dobbiamo inevitabilmente “fargli spazio”, e spesso ciò comporta la messa in discussione di alcune sicurezze, o di alcune convinzioni, o di pregiudizi.
Imparare include un cambiamento, grande, piccolo o anche solo impercettibile, e come tale induce resistenza.
Poi ci sono le modalità con cui ciascuno di noi preferisce imparare: qualcuno ama lo studio della teoria, altri desiderano esercizi pratici, altri ancora vogliono sperimentare, …
Ma anche nell’ambito dell’apprendimento studiando la teoria ci sono differenze.
- Qualcuno vuole un linguaggio semplice, pratico, quotidiano.
- Altri desiderano concetti complessi, modelli difficili (ma costoro hanno sicuramente abbandonato questo blog già alla prima lettura),
e possono essere evidenziate differenze anche tra le modalità di apprendimento esperienziali.
Essendo nel’ambito delle preferenze e delle scelte umane, secondo me tutto è lecito: non esiste un modo giusto ed un modo sbagliato.
Io credo che una delle modalità per ottenere la migliore qualità di vita, e non invecchiare, sia quella di imparare costantemente, essere sempre curiosi. Ma ciò non esclude che ci possano essere momenti della vita in cui si desidera consolidare, o in cui le nostre personali incertezze e insicurezze richiedono di fermare, per qualche tempo, il processo di apprendimento.
Fatta questa, doverosa, premessa, ecco che in questa pagina trovate diversi esercizi di benessere, esercizi per migliorare la comunicazione, esercizi a tutto campo.
Nessun esercizio è assolutamente indispensabile, ma ciascuno ha una sua utilità.
Buon lavoro!