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Il medico e il viaggio dell’eroe

Perché conoscere il viaggio dell’eroe è utile per il medico

Il viaggio dell’eroe è lo schema dei miti, il percorso della vita alla scoperta di se stessi, il cammino alla conquista di un regno, la via di gestione dell’esperienza. Il viaggio dell’eroe è tutto questo, e molto di più, almeno considerando quanto è stato scritto sull’argomento, come si ritrova nei contesti più impensabili e quanto affascina milioni di persone.

In letteratura troviamo il viaggio dell’eroe nell’Epopea di Gilgameš, un poema epico scritto su tavolette d’argilla, in caratteri cuneiformi, circa 4500 anni fa, e lo ritroviamo anche in Harry Potter, sia in ciascuno dei libri, sia nel disegno complessivo del ciclo. Troviamo il viaggio dell’eroe nei miti, nelle favole, nei film, nelle tecniche di coaching e di counselling. Possiamo identificarlo in noi, nella nostra vita, e nel percorso di chi ci cammina accanto.

È ovvio che qualcosa di così universale, passato attraverso i millenni, abbia infinite sfumature, letture e riletture, e punti di vista.

Il viaggio, nello schema tradizionale, porta alla ricompensa e alla conquista del regno (e della principessa) e nella metafora della vita conduce alla saggezza piena, quella che sa giocare come un bambino. Il viaggio, letto come gestione dell’esperienza, porta alla consapevolezza, e all’esperienza successiva. Certo, sto estremizzando la sintesi.

Ma cosa c’entra tutto questo con il medico?

Moltissimo.

  • Moltissimo perché la nostra vita è un viaggio dell’eroe e attraverso il viaggio dell’eroe possiamo capire come il medico vive la sua professione e, ad esempio, se è più o meno a rischio di burnout.
  • Moltissimo perché c’è uno speciale viaggio dell’eroe che inizia con la diagnosi, soprattutto se è una diagnosi antipatica, e la conoscenza del viaggio diventa un potente strumento di gestione del paziente.
  • Moltissimo perché il caregiver compie un suo viaggio, parallelo a quello del paziente, e conoscendo il viaggio dell’eroe è possibile gestire meglio il caregiver, o i familiari dei pazienti.
  • Moltissimo perché il viaggio dell’eroe è un importante (e semplice) strumento di gestione di sé e degli altri, utile anche per gestire i collaboratori.

Sei pronto ad iniziare a conoscere il viaggio dell’eroe? O, meglio, sei pronto a riscoprire, insieme a me, il viaggio dell’eroe?

Sì, perché quando iniziamo ad esplorarlo scopriamo che molto fa già parte di noi, assorbito attraverso le favole che ci raccontavano da bambini, o i film che abbiamo amato.

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