SOFT SKILLS Esercizi di dialogo
Migliorare costantemente

Non c'è cosa che non venga resa più semplice attraverso la costanza e la familiarità e l'allenamento. Attraverso l'allenamento noi possiamo cambiare; noi possiamo trasformare noi stessi. Dalai Lama
Dialogare non è cosa facile. Lo dimostriamo tutti i giorni, quando esplodono futili discussioni, quando costelliamo la nostra vita di parole vuote, quando perdiamo ore in riunioni insulse, … Imparare a dialogare richiede pazienza. Il primo passo per imparare a dialogare è sospendere il giudizio su quanto dicono gli altri.
Cercare le intenzioni positive. Ripeto più volte, fino all’esagerazione, quanto sia importante non giudicare. Uno dei modi per imparare a non giudicare è quello di cercare le intenzioni positive: nostre e altrui.
Cosa sono le intenzioni positive? Ciascuno agisce per ottenere qualcosa di positivo per se stesso: è una legge della sopravvivenza umana. Se accettate profondamente questo concetto vi rendete conto di quanto sia aleatoria l’idea stessa del “buono” che agisce per il bene degli altri o del “cattivo” che agisce a danno altrui. Madre Teresa di Calcutta ha sempre affermato di agire esclusivamente per la gioia che ricavava. Nessun buonismo, nessun sacrificio.
Esercitati dunque a comprendere le tue intenzioni positive, con chiarezza e onestà, e cerca le intenzioni positive degli altri. A poco a poco ti accorgerai che nessuno agisce per danneggiarti: il danno che eventualmente ti provocano è una conseguenza del bene che pensano di trarre dalla loro azione. Ci sarebbe molto da dire su questo argomento, che è uno dei principali temi legati alla ricerca del benessere e dell’evoluzione interiore …
Torniamo ora ai quattro ruoli del dialogo indicati nell’articolo precedente.
- Allenati a muovere esprimendo con chiarezza il vostro pensiero. Immaginate di esprimere lo stesso concetto con interlocutori diversi in modo da adeguare il linguaggio agli interlocutori. Sperimentate tempi diversi per esprimere la vostra proposta: ciò che viene detto in dieci minuti può essere detto anche in tre o in trenta …
- Allenati a opporti senza condannare, senza giudicare, ed essendo costruttivi. Il ruolo di chi si oppone richiede la capacità di esprimere rispetto.
- Allenati a seguire ascoltando attentamente, comprendendo appieno l’opinione di chi muove, e arricchendo l’idea espressa.
- Allenati a curiosare guardando il mondo da diversi punti di vista, cercando diverse prospettive, allargando il pensiero nello spazio e nel tempo …
Quando avrai appreso le quattro modalità, quando avrai imparato a sostenere i quattro ruoli (anche se uno ti è sicuramente più congeniale!) sarai anche in grado di “puntellare” il ruolo che si dimostra mal gestito o carente durante una riunione, rendendo così il dialogo più fluido per tutti, e la riunione più costruttiva.
E se tutto ciò ti sembra, ora, fumoso e difficile da attuare … non arrenderti! Io sto ancora imparando (non si finisce mai di migliorare), ma da quando ho iniziato ho fatto passi avanti. E se ho imparato io, puoi farlo anche tu!