La scuola e le strategie di marketing - 1° parte
Anche la scuola ha bisogno di strategia?
Io credo che sì,
anche la scuola ha bisogno di strategie, e tra queste una riflessione, e una scelta strategica, dovrebbero essere dedicate a definire “che scuola sono e perché gli studenti dovrebbero iscriversi a questa scuola”
- Spesso la tentazione è quella di concentrarsi solo sulla seconda domanda, ma sarebbe un errore.
Definire il proprio profilo, come persona, come azienda, o come scuola, cioè concentrarsi sul “chi sono” è fondamentale.
Solo successivamente, dopo aver chiarito “chi sono” è possibile essere incisivi e costruttivi del definire perché gli studenti dovrebbero iscriversi a questa scuola,
il che corrisponde, nel marketing aziendale, a perché le persone dovrebbero comprare il mio prodotto e, nel marketing di se stessi, ad esempio perché l’azienda dovrebbe assumere proprio me.
- Ma andiamo con ordine.
Sono state date infinite definizioni di cos’è il marketing, e molte lo definiscono come una sorta di strumento del diavolo atto a indurre la gente ad acquistare cose che non servono per far sì che le aziende abbiano un profitto sempre maggiore. E quasi tutti pensano che il marketing sia stato inventato dalla società dei consumi.
In realtà il marketing è sempre esistito, e
persino la società primordiale del baratto è costruita su concetti di marketing: ti offro un oggetto che produco o possiedo in cambio di un oggetto che desidero, e per farlo tu devi desiderare l’oggetto che ti offro.
In questo scambio sono contenuti già tutti i concetti fondamentali del marketing, e la migliore lezione di marketing strategico e fidelizzazione del cliente a cui ho assistito è stata data, spontaneamente, da un ragazzino di 10 anni su una spiaggia quasi deserta al nord del Mozambico.
Non è il marketing ad essere buono o cattivo, etico o immorale: lo sono le persone. E rifiutare di capire e gestire i concetti di marketing perché alcuni operatori l’hanno usato in maniera scorretta equivale a buttare il bambino insieme all’acqua sporca del bagnetto.
Tolti i pregiudizi, o almeno lo spero, nei prossimi articoli vedremo come una scuola può studiare e applicare una strategia per richiamare iscrizioni.