Attenzione a darsi un tono
Perdonate il gioco di parole: qui si parla di tono di voce
La voce è uno strumento meraviglioso, non solo per attori professionisti. Tono, volume e frequenza della voce fanno parte della comunicazione paraverbale, che giunge direttamente all’inconscio bypassando la nostra parte razionale: un mezzo straordinario per trasmettere sensazioni. Ne siete convinti e consapevoli?
Sperimentate con un doppio esercizio.
- Prendete un film e eliminate il volume, cercando di comprendere non l’intera storia, ma le sensazioni, gli stati d’animo dei personaggi. È quasi impossibile, vero?
- E ora, andando avanti nel film, aggiungete il volume, ma in lingua straniera, possibilmente scegliendo una lingua che non conoscete per nulla. Ecco, come per magia, pur non conoscendo la lingua, le voci dei personaggi vi trasmettono qualcosa, e diventa possibile comprenderli, anche se non capiamo interamente la storia che li lega.
Se ci riflettete, più o meno è quello che facciamo quando produciamo suoni assurdi parlando ai neonati. Il bimbo risponde automaticamente al sorriso (è davvero un riflesso innato) con una sorta di sorriso, e risponde anche ai nostri balbettii incomprensibili, ma emessi con tono di voce sereno, allegro.
E, sempre esaminando i neonati, si è scoperto che riconoscono la voce della mamma già alla nascita: tono, volume e frequenza.
La voce è dunque uno strumento potente per trasmettere serenità, incoraggiamento, partecipazione.
Ho usato volutamente il termine strumento: la voce va allenata, addestrata, in tutte le sue sfumature. E, in seguito, vedremo come fare.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.