Gli studi di scienza della felicità dimostrano che la felicità è una competenza che può essere appresa e allenata.
Vediamo dunque alcune delle cose che si possono fare per allenarla.
Sorridere
Sì, lo so che spesso non ci sono motivi per sorridere, o che siamo presi e concentrati sui nostri, tanti, problemi. E allora impara a sorridere senza motivo.
Sorridi quando fai una passeggiata, anche se di corsa per andare a far la spesa.
Il nostro cervello è allenato alla corrispondenza e alla correlazione biounivoca fra corpo e stato d’animo: se sorridi il cervello si mette automaticamente in modalità benessere. E poi un volto sorridente richiama i sorrisi, soprattutto dei bambini.
E, infine, se sorridi la maggior parte delle persone con cui hai a che fare sarà più gentile!
Sii grato
La gratitudine è una delle emozioni che più smuove la produzione di mediatori chimici positivi.
Prepara un piccolo notes e ad inizio o a fine giornata prendi appuntamento con te stesso e scrivi tre motivi di gratitudine. Cerca tra le piccole cose: sono quelle che rendono di più.
Sii grato per il sole, o per la pioggia, per il canto degli uccelli, per i fiori che sbocciano, per i germogli sugli alberi.