Harry Potter per il benessere 1° parte
Tra gli incantesimi di Harry Potter ce ne sono due particolarmente utili anche nella vita quotidiana.

Tra gli incantesimi di Harry Potter ce ne sono due particolarmente utili anche nella vita quotidiana. Credetemi, non mi sto appellando alla fantasia dei bambini, che pure amo e credo debba essere rispettata e possibilmente mantenuta anche da adulti!
Questa volta faccio riferimento a due magie in relazione ad esercizi di programmazione neurolinguistica: una tecnica di comunicazione e sviluppo personale nata negli anni ’60 del ventesimo secolo e studiata da milioni di persone. Non voglio annoiarvi, qui, con dettagli sulla PNL (Programmazione neuro linguistica: vi basti sapere che la PNL ha una parte teorica e una parte esperienziale, con numerosi esercizi che si sono dimostrati estremamente efficaci.
- Ma torniamo a Harry Potter.
Forse ricordate il
Molliccio, la magica creatura capace di assumere le sembianze di ciò che fa più paura alla persona che ha di fronte. Davanti a Neville Paciock il Molliccio assume le sembianze del professor Piton e come (efficacissima) difesa Neville visualizza Piton con indosso i vestiti di sua nonna. Pronunciando la formula magica “Riddikulus” e visualizzando, il molliccio si trasforma esattamente i quello che Neville si era immaginato. L’incantesimo non è tra i più semplici, richiede concentrazione e allenamento, ma è efficacissimo: ciò che più è temuto viene abbinato a qualcosa di ridicolo e perde così il suo potere di terrorizzare.
- La PNL (e anche la psicodinamica, un’altra tecnica di comunicazione e sviluppo del benessere) hanno esercizi che, pur senza la formula magica, sono molto simili.
Le persone, o gli animali, che ci spaventano sono per noi immagini tipiche, che ci portiamo nella memoria, o nella fantasia. Ci spaventa la loro forma, dimensione, colore, situazione …
Se cambiamo forma, colore, situazione, dimensioni, cambia anche l’emozione. Qualcuno sostiene, e per me è credibile, che le uniche paure innate siano quelle connesse alla sopravvivenza della specie, e quindi estremamente arcaiche, come il buio, il vuoto o rumori estremamente anomali, come il boato che precede il terremoto. Tutte le altre sono paure indotte da esperienze vissute, e come tali è possibile elaborarle e superarle. Io ho superato il mio assoluto terrore degli scarafaggi, insorto quando avevo quattro anni, ripetendo diverse volte un esercizio di psicodinamica e conosco moltissime persone che, con un semplice esercizio di PNL hanno bandito per sempre la loro paura di topi, ragni, serpenti o anche di persone che li terrorizzavano.
Si può fare, funziona.
Ma perché aspettare di avere 30 o 40 anni, fare un corso di PNL o andare da un counsellor se è possibile già a 6-7 anni imparare una tecnica simile? Perché arrabattarsi con le teorie e le spiegazioni razionali, di cui i bambini non hanno bisogno poiché la loro capacità di immaginazione è maggiore della nostra e le loro barriere di difesa e di pregiudizi sono molto più sottili?
E allora … insegnate a visualizzare, aiutateli a rimanere calmi per il tempo necessario alla visualizzazione e poi … “Riddikulus”!