Istruzioni per rendersi infelici
Paul Watzlawick – Istruzioni per rendersi infelici - Feltrinelli

Lo so, non si tratta di un libro recente. È stato pubblicato da Feltrinelli negli anni ’80, e fortunatamente ogni tanto viene ristampato.
È già presente in molte librerie familiari, ma trattandosi di un libro di piccole dimensioni potrebbe essersi rifugiato in un angolo.
Se non l’avete ancora letto, godetevi la scoperta, oppure rileggetelo: lo merita.
Soprattutto se siete in uno di quei periodi in cui, senza motivi oggettivi o speciali, vi sentite giù di morale.
Sono circa 100 pagine, ed è quindi leggibile anche da chi pensa di non avere il tempo per aprire un libro. E poi, una volta iniziato, lo si divora. E si ride!!
A volte si ride degli altri, quando vengono descritti comportamenti che riconosciamo nei nostri amici, altre volte si ride un po’ a denti stretti, quando siamo costretti a riconoscere che lo schema descritto è proprio il nostro.
Watzlawick ci prende in giro: non noi in particolare, ma noi in quanto esseri umani. Troviamo ironia, sarcasmo, e soprattutto una profonda conoscenza dei comportamenti umani e dei meccanismi della comunicazione.
Watzlawick ci fornisce un’affascinante descrizione di ciò che facciamo quotidianamente, ma anche di cosa siamo in grado di fare quando diventiamo dei professionisti e dei perfezionisti nel crearci la nostra personale infelicità. Inutile nasconderselo: ogni tanto lo facciamo tutti! Per questo un ironico richiamo, letto e riletto, può solo farci bene.

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.