Layout del blog

Relazioni interpersonali sane nei momenti difficili

La presentazione del prossimo incontro del percorso Gestire le esperienze difficili - Lugano 12 dicembre 2019

Una nuova serata presso PNL Evolution per il ciclo Gestire le esperienze difficili

Relazioni interpersonali sane nei momenti difficili: ecco il titolo, perché le esperienze difficili alterano le relazioni interpersonali, e noi vedremo come trarne il meglio.

Sto preparando la presentazione per la serata di giovedì 12 dicembre: Relazioni interpersonali sane nei momenti difficili. L’avevo, ovviamente, abbozzata tanto tempo fa, quando ho proposto il ciclo di incontri, e ancor prima, scrivendo il capitolo Aiutatemi ad aiutarmi nel libro Quattro passi in galleria – quando non vedi la fine del tunnel, arredalo, in cui ho raccontato esperienze e suggerimenti dal punto di vista del paziente, e scrivendo L’eroe e il paziente, elaborato per i familiari e i terapeuti.

Ora, immaginandomi davanti ad un certo numero di persone a presentare, raccontare e condividere, sono più che mai consapevole che tocco tasti delicati: chi sono e come mi relaziono con gli altri. Mi aiutano trent’anni di lavoro e corsi sulla crescita personale, ma si scopre sempre qualcosa, come le due slide che ho rubato all’ultimissimo corso frequentato, quello da Genio Positivo® tenuto da Daniela e Veruska di 2bhappy.

Informazioni, esercizi, qualche video significativo, visualizzazioni guidate… meno slide del solito e più tempo di elaborazione. Siamo partiti da un mondo andato in frantumi, ricostruendolo poco a poco, imparando strumenti e tecniche: ora andiamo più in profondità, conosciamo e lavoriamo di più sulle emozioni.

E il coinvolgimento emotivo diventa più forte, anche per me, perché entriamo in capitoli che non si finisce mai di esplorare e di elaborare.

E sì, certamente, aggiungo anche qualche trucco imparato sulla mia pelle in tanti anni: sarà l’ultima serata del 2019, poco prima del mio compleanno, prima di Natale e dell’inizio dell’anno nuovo, e sto costruendo una serata che possa essere anche un felice inizio di maggiore felicità.

Vi aspetto a Lugano, presso PNL Evolution giovedì 12 dicembre alle ore 19.00. Ingresso a offerta libera: basta l’iscrizione a PNL Evolution – Percorso Gestire le esperienze difficili.
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Mi dispiace doverlo ammettere: la gestione delle persone attraverso la paura funziona.
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Se pensi di essere troppo piccole per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara. Dalai Lama
Autore: Carla Fiorentini 23 febbraio 2025
Uno stile di management che non trovi sui libri
Autore: Carla Fiorentini 10 febbraio 2025
Il 20 Marzo sarà, come ogni anno, la Giornata mondiale della felicità.
Autore: Carla Fiorentini 10 febbraio 2025
Pensi ci siano differenze tra la definizione di guarito e clinicamente guarito ?
Autore: Carla Fiorentini 2 febbraio 2025
L’esempio insegna più delle parole
Autore: Carla Fiorentini 2 febbraio 2025
Dedicato a chi si occupa di salute
Autore: Carla Fiorentini 2 febbraio 2025
Esercizio in visualizzazione guidata
Autore: Carla Fiorentini 27 gennaio 2025
Se due individui sono sempre d'accordo su tutto, vi posso assicurare che uno dei due pensa per entrambi. - Sigmund Freud.
Autore: Carla Fiorentini 19 gennaio 2025
La comunicazione non verbale e paraverbale sono in diretto collegamento con il nostro inconscio. Così, conoscere almeno i primi rudimenti di comunicazione non verbale aiuta a conoscere meglio gli altri, interpretare il loro pensiero, comprendere i loro bisogni. Aggiungo, per chi ha già qualche conoscenza di programmazione neurolinguistica, che la postura, i movimenti, il tono di voce, contraddistinguono le tre tipologie: visivo, uditivo e cinestesico. Ciò che, invece, probabilmente tutti sappiamo, ma non ci soffermiamo mai a riflettere in merito, sono i collegamenti tra stato d’animo ed elementi di comunicazione non verbale, e come questi possano davvero aiutarci a vivere meglio. È importante ricordare che esiste un collegamento reciproco tra stato d’animo e non verbale . Mi spiego meglio. Qualunque sia la nostra postura abituale, quando siamo tristi o preoccupati la nostra prima, spesso inconscia, reazione è quella di abbassare le spalle, incassare la testa, abbassare i bordi delle labbra (una sorta di sorriso al contrario). Quando siamo allegri la nostra postura è esattamente l’opposto. E allora? Testa alta, sorriso stampato, spalle bene in fuori: credetemi, non risolve i problemi, ma cambia subito l’umore, e lo spirito con cui affrontare quello che non va. Analogamente: se siamo in uno stato d’animo d’ansia il respiro si fa più corto e affrettato, il tono di voce più acuto e le parole escono molto più in fretta. Uno sforzo volontario per respirare a pieni polmoni, modulare il tono di voce e parlare più lentamente … e l’ansia si attenua. Provare per credere!
Show More
Share by: