Proattivo o Reattivo - Esercizio
Un esercizio per acquisire flessibilità nel metaprogramma Proattivo - Reattivo

Dopo aver esaminato la teoria relativa a questo metaprogramma nell’articolo Il metaprogramma Proattivo - Reattivo, aver determinato qual è il metaprogramma prevalente nel post Proattivo o Reattivo – Test, è arrivato il momento di diventare più flessibili con un esercizio molto semplice
Razionale dell’esercizio
Ci sono persone che prendono costantemente in mano il proprio destino. Ci sono persone che attendono gli eventi. Le prime vengono definite proattive, le seconde reattive.
Ribadisco che non c’è un comportamento migliore, e che generalmente non siamo rigidamente codificabili sempre in una categoria. Tuttavia abbiamo dei comportamenti prevalenti, e talvolta non risultano essere utili, quindi conviene essere disponibili a provare anche un comportamento diverso.
Esercizio
Se il tuo programma preponderante è reattivo
- Fai una lista dei tuoi desideri.
- Poi riprendi la lista, e riscrivi i desideri iniziando ogni frase con Io voglio
- Identifica un’azione pratica che puoi fare, da subito, per realizzare i tuoi desideri
- Proponi ai tuoi familiari, o ai tuoi amici, una meta per il week end, un nuovo ristorante da sperimentare e un libro da leggere
- Siediti, rilassati, e immagina il luogo più perfetto dove vorresti vivere, nei minimi particolari
Se il tuo programma preponderante è proattivo
- Fai la lista di tutte le occasioni inaspettate che ti sono capitate
- Presta attenzione alle coincidenze
- Rivivi l’emozione delle sorprese nei regali di quando eri bambino

Dopo una laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche e oltre 20 anni di carriera in aziende farmaceutiche multinazionali, e continuando ad aggiornarmi anche da quando faccio la libera professione, credevo si sapere molto sui placebo e sull’effetto placebo. Ma questo libro mi ha affascinato e fatto fare nuove scoperte fin dalle prime pagine. I suoi pregi sono moltissimi. I pregi pratici: è piccolo, leggero, economico. Può essere messo in borsa e letto ovunque. E anche queste piccole cose non sono da sottovalutare. È scritto benissimo. Si pone l’obiettivo di essere un testo divulgativo, e lo è davvero . Ricchissimo di cultura e di riferimenti storico – letterari – filosofici manca totalmente di pomposità o frasi contorte che spesso si trovano in questo tipo di libri. Qui c’è la cultura vera. Einstein diceva “ Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna ”, affermazione che condivido appieno perché chi sa davvero sa anche semplificare i concetti. Fabrizio Benedetti sa. Sa spiegare, sa affascinare. E il libro è anche affascinante per i contenuti, il rigore scientifico. È imperdibile per tutti coloro che lavorano in ambito salute, ed è utile per tutti.

Il titolo completo del libro è Intelligenza emotiva Cos’è e perché può renderci felici. Daniel Goleman è sicuramente il più autorevole esperto mondiale di intelligenza emotiva. Il libro viene talvolta dichiarato “fuori catalogo”, ma vi assicuro che si trova ancora, sia in libreria che per gli acquisti on line. Queste le notizie pratiche. E poi, che dire? È interessante, scritto bene, leggibilissimo. E, soprattutto, imperdibile per chiunque abbia interesse per le relazioni umane, per chi educa, collabora o guida altri esseri umani.